Usi e costumi di una tribù anomala
Spontaneismo “organizzato”
di Gianni Valente
La redazione de Il Ponte, settimanale della diocesi di Siracusa
ASSETTI EDITORIALI. I profili giuridici degli enti che pubblicano i settimanali cattolici sono diversi. Si tratta normalmente di fondazioni, opere pie, società editoriali a responsabilità limitata o società cooperative editoriali legate in varie forme alla locale curia diocesana. Solo in rari casi la diocesi ha la proprietà diretta della testata. Ogni società gestisce per proprio conto e attraverso propri referenti la raccolta pubblicitaria.
ORGANISMI UNITARI. Le testate cattoliche diocesane sono raccolte nella Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc), fondata nel 1966. Nel regolamento applicativo dello Statuto è stabilito che «per periodico cattolico diocesano si intende una testata giornalistica locale che l’Ordinario riconosce come legata alla diocesi. Per questo motivo, la domanda di adesione deve essere corredata dall’attestazione da parte dell’Ordinario di tale legame con la diocesi».
È stato invece smantellato il Consorzio nazionale per le informazioni settimanali (Consis), un organismo di collegamento tra gli editori che era stato costituito negli anni Ottanta con lo scopo – evidentemente non raggiunto – di gestire in maniera unitaria e coordinata tutti gli aspetti tecnico-amministrativi – dall’acquisto centralizzato della carta per la stampa alla consulenza fiscale e contabile – dei settimanali aderenti alla Fisc.
REDAZIONI. I nuclei redazionali delle testate più avviate sono formati solitamente da un direttore più 3/5 giornalisti professionisti, a cui si affiancano redattori part-time e collaboratori sparsi del territorio, che spesso inviano i loro articoli da postazioni “periferiche” ospitate nelle canoniche o in locali appartenenti a vario titolo alla diocesi. Meno della metà dei direttori sono chierici, e tra i direttori laici è in lento ma progressivo aumento la pattuglia femminile.
I SETTIMANALI E IL SIR . Il Servizio informazioni religiose (Sir), divenuto col tempo house organ ufficioso della Conferenza episcopale italiana (Cei), è nato diciotto anni fa come strumento di supporto centrale all’attività delle testate diocesane locali. Fornisce settimanalmente ai giornali associati un ricco carnet di notizie, articoli, commenti e anticipazioni, soprattutto su tematiche politiche ed ecclesiali generali, che le singole testate diocesane possono opzionalmente ripubblicare sulle proprie colonne.